Stephen King – Cinema
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino, andate in biblioteca, cercate di trovarli, di guardarli, di leggerli: quello che non vogliono farvi sapere è quello che dovete sapere.
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino, andate in biblioteca, cercate di trovarli, di guardarli, di leggerli: quello che non vogliono farvi sapere è quello che dovete sapere.
La televisione è la figlia del cinema che è cresciuta stravangante e con cattive abitudini.
Quando c’è in ballo il passato, tutti diventiamo romanzieri.
Un bambino cieco dalla nascita non sa nemmeno di essere cieco finché non glielo dice qualcuno. Anche allora si crea un concetto perlopiù accademico di che cosa possa essere la cecità. Solo chi ha perduto la vista può averne un’idea chiara. Ben Hanscom ignorava il significato della solitudine, perché quella era da sempre l’unica dimensione della sua vita. Se la condizione fosse stata nuova o più localizzata, avrebbe potuto capire, ma la solitudine racchiudeva la sua vita e la travalicava.
Il cinema è il nastro dei sogni.
Il cinema è il nastro dei sogni.
Il cinema è l’unica forma d’arte che – proprio perché operante all’interno del concetto e dimensione di tempo – è in grado di riprodurre l’effettiva consistenza del tempo – l’essenza della realtà – fissandolo e conservandolo per sempre.