Stephen King – Destino
Era ancora in giardino con la pompa, a fare inutili arcobaleni in aria e a guardarci attraverso.
Era ancora in giardino con la pompa, a fare inutili arcobaleni in aria e a guardarci attraverso.
E Dio avrà il potere e l’autorità necessarie per evitare la classica, nel suo caso non espressa, contestazione del non poteva non sapere?
C’è il momento in cui ogni scelta diventa irreversibile.
Non farti rovinare la vita dal quel mezzo pugno di futili ricordi di un passato che ormai è passato.
Non puoi sfuggire al destino, puoi solo vincerlo.
Un giorno qualcuno mi disse che… era destino.Un giorno qualcuno mi disse che… il destino non esisteva.Un giorno qualcuno mi disse che… dipendeva solo dal destino.Ma allora questo destino… c’è? Non c’è? O ce fa?
Nascere una fatalitàvivere un assurdo doloremorire pace fatta.