Stephenie Meyer – Libri
Ogni giorno invecchiavo, ma oggi era diverso, peggiore, quantificabile. Avevo diciotto anni.Edward non li avrebbe mai compiuti.
Ogni giorno invecchiavo, ma oggi era diverso, peggiore, quantificabile. Avevo diciotto anni.Edward non li avrebbe mai compiuti.
Il guerriero della luce conosce una vecchia espressione popolare che dice: “Se il pentimento uccidesse…” E sa che il pentimento uccide davvero: corrode lentamente l’anima di chi ha fatto qualcosa di sbagliato, e conduce all’autodistruzione. Il guerriero non vuole morire in questa maniera. Quando agisce con perversità o cattiveria, poiché anch’egli è un uomo pieno di difetti, non si vergogna di chiedere perdono. Se gli è ancora possibile, concentra ogni suo sforzo per riparare al male che ha fatto. Se colui che ha colpito è morto, fa del bene a un estraneo, e offre questa buona intenzione all’anima di colui che ha ferito. Un guerriero della luce non si pente, perché il pentimento uccide. Egli si umilia, e rimedia al male che ha causato.(da “Manuale del guerriero della luce”)
Quando non si sa scrivere, un romanzo riesce più facile di un aforisma.
Tutti hanno bisogno del loro passato, pensò Bosch. A volte il passato esercita un’attrazione superiore a quella del futuro.
Alcuni libri si fanno leggere tutto d’un fiato. Ti arricchiscono la mente, ti fanno sognare, o semplicemente ti lasciano scoprire nuove emozioni.
Stavo per ferirlo e non potevo neppure dirgli addio.
Ho vent’anni, mi guardo intorno e vedo quanto è dura la vita. Sì, ma anche splendida. Mi commuovo di fronte a un’alba, per un amico darei tutto quello che ho senza sentirmi per questo povero. Danzo con la vita, la invito a ballare, la stringo ma non troppo, la guardo negli occhi, rispettandola e amandola, così come amo lo sguardo di una donna innamorata.