Stephenie Meyer – Libri
Preoccupata dal tono di voce con cui aveva detto “io e te”. Mi piaceva più di quanto fosse lecito.
Preoccupata dal tono di voce con cui aveva detto “io e te”. Mi piaceva più di quanto fosse lecito.
Andai nel mondo perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto.Non volevo vivere quella che non era una vita, a meno che non fosse assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente, e succhiare tutto il midollo di essa, vivere da gagliardo, spartano, tanto da distruggere tutto ciò che non fosse vita.
Che cosa mi hai fatto? La vita diventa troppo preziosa al tuo fianco, e io devo essere ponto a morire. Come posso combattere se provo queste emozioni?
Non ama nessuno, tranne sé stesso e i suoi maledetti libri.
Molti leggono di gusto, ma assai pochi al modo giusto.
Entrate nelle biblioteche ogni tanto, i libri non vi mangiano: siamo noi che mangiamo i libri.
Mentire agli amici è come mentire a se stessi. È inutile mentire agli estranei. Se ne fregano. Ogni bugia è un regalo, ed è inutile regalare a un estraneo la parte migliore di te, perché inventata. Non sa che farsene.