Steve Jobs – Informatica
I grandi Artisti non copiano, rubano.
I grandi Artisti non copiano, rubano.
A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d’accordo con loro o non essere d’accordo. Li potete glorificare o diffamare. L’unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero.
Il codice del vero programmatore non ha bisogno di essere ottimizzato. È già ottimizzato al massimo. Ogni ulteriore tentativo di ottimizzazione risulterebbe in un’aumento della grandezza del software e nei bug più svariati.
Un programma andato in loop non ha ottenuto l’eternità, gira solo a vuoto, e prima o poi il sistema collassa.
Nessuna [ndt. ricerca di mercato]. Non è il lavoro dei consumatori sapere quello che vogliono.
L’ingegnere quantistico Seth Lloyd è convinto che l’universo sia un gigantesco computer. Speriamo non faccia girare Windows.
Il mouse è stato mosso. Windows deve essere riavviato perchè la modifica abbia effetto. Riavviare ora?[OK] [Annulla]