Sting – Successo
Il successo rende necessario un grado di spietatezza. Davanti al dilemma di scegliere tra amicizia o successo, probabilmente sceglierei il successo.
Il successo rende necessario un grado di spietatezza. Davanti al dilemma di scegliere tra amicizia o successo, probabilmente sceglierei il successo.
Non sono onnipotente, ma onnipresente mercè le mie frasette quotidiane.
Non c’è niente di impossibile, nella migliore delle ipotesi sono improbabili.
Non importa quanto sei grande fuori, ma quanto lo sei dentro.
Le scorciatoie non mi sono mai piaciute, preferisco imbattermi in tortuose e complicate strade pur di raggiungere il mio obiettivo.
Per una buona riuscita, il dovere necessita di essere abbellito col piacere.
Ma allora: come fa a non andare tutto bene? Certo. Io sono un vincente. Sono uno di successo. Ma la parola “successo” ha un prefisso come tanti (su), ma un suffisso come pochi (cesso). Non è quindi soltanto l’anelito di uno stitico cronico, ma è anche qualcosa che comporta una pulizia e una depurazione. Oppure è un qualcosa che implica che per ogni risultato clamoroso, dietro c’e sempre una componente di merda. Sempre.