Orfeo – Successo
Siamo farfalle, il successo ci brucia.
Siamo farfalle, il successo ci brucia.
L’uomo mediocre che ha raggiunto qualche successo risponde ai desideri attuali degli altri uomini.L’uomo superiore che trionfa risponde ai confusi presentimenti dell’umanità.
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’occasione.
Più difetti un uomo ha, più vecchio e meno amabile è, tanto più risonante sarà il suo successo.
La fama non sempre sbaglia: sa anche scegliere bene, qualche volta.
Il successo alla moda si ottiene con la publicità e si paga con la prostituzione alla folla. Invertendo l’ordine dei fattori il successo non cambia, diventa forse più duraturo, perché “sofferto”. Il successo ottenuto col merito e pagato con l’indifferenza annoia il grosso pubblico e, da qualche tempo in qua, anche gli altri.
1. Chi intende procedere alla stesura di un’opera di vasto respiro si dia buon tempo e, al termine della fatica giornaliera, si conceda tutto ciò che non ne pregiudica la continuazione.2. Parla di quanto hai già scritto, se vuoi, ma non farne lettura finché il lavoro è in corso. Ogni soddisfazione che in tal modo ti procurerai rallenterà il tuo ritmo. Seguendo questa regola, il desiderio crescente di comunicare diverrà alla fine uno stimolo al compimento.3. Nelle condizioni di lavoro cerca di sottrarti alla mediocrità della vita quotidiana. Una mezza quiete accompagnata da rumori banali è degradante. Invece l’accompagnamento di uno studio pianistico o di uno strepito di voci può rivelarsi non meno significativo del silenzio tangibile della notte. Se questo affina l’orecchio interiore, quello diventa il banco di prova di una dizione la cui pienezza soffoca in sé persino i rumori discordanti.4. Evita strumenti di lavoro qualsiasi. Una pedante fedeltà a certi tipi di carta, a penne e inchiostri ti sarà utile. Non lusso, ma dovizia di codesti arnesi è indispensabile.5. Non lasciarti sfuggire alcun pensiero, e tieni il tuo taccuino come le autorità tengono il registro dei forestieri.6. Rendi la tua penna sdegnosa verso l’ispirazione ed essa l’attirerà a sé con la forza del magnete. Quanto più lento sarai nel decidere di mettere per iscritto un’intuizione, tanto più matura essa ti si consegnerà. Il discorso conquista il pensiero, ma la scrittura lo domina.7. Non smettere mai di scrivere perché non ti viene più in mente nulla. È un imperativo dell’onore letterario interrompersi solo quando c’è da rispettare una scadenza (un pasto, un appuntamento) o quando l’opera è terminata.8. Occupa una stasi dell’ispirazione con l’ordinata ricopiatura del già scritto. L’intuizione ne sarà risvegliata.9. Nulla dies sine linea: sì, però qualche settimana.10. Non considerare mai perfetta un’opera che non t’abbia tenuto una volta a tavolino dalla sera fino a giorno fatto.11. La conclusione dell’opera non scriverla nel solito ambiente di lavoro. Non ne troveresti il coraggio.12. Gradi della composizione: pensiero, stile, scrittura. Il senso della bella copia è che in questa fase l’attenzione va ormai soltanto alla calligrafia. Il pensiero uccide l’ispirazione, lo stile vincola il pensiero, la scrittura ripaga lo stile.13. L’opera è la maschera mortuaria dell’idea.
Il secondo è il primo degli ultimi.
Il successo arride a coloro che sono in grado di resistere alla tempesta mantenendo saldi i loro principi.
Sono sempre stato un vincente abituato a perdere.
Ogni partita persa ci permette un nuovo orizzonte!
Chi non crede nella tua possibilità di successo lo fa per due motivi: o perché ti invidia o perché non crede a sé stesso.
Se dietro alle tue spalle c’è un’ombra che ti insegue, è perché davanti ai tuoi occhi c’è una luce che ti illumina!Non è guardando indietro che troverai la strada da fare, ma andando sempre avanti e continuando a camminare.
La spettacolarità diventa un valore. Il valore.
Nella freschezza di ogni inizio non esistono sogni senza certezze.
Il successo è davvero tale se almeno dieci volte nella vita, prima di ottenerlo, siamo caduti in un burrone interminabile. Mi spiego: se dopo dieci cadute siamo riusciti a rialzarci, il nostro successo è meritato.
Non vince solo chi resiste, ma vince di più, chi capendo i suoi limiti si ritira felice per aver tentato.