Sue Patton Thoele – Tristezza
Conservare il dolore di vecchie ferite è estenuante e faticoso.
Conservare il dolore di vecchie ferite è estenuante e faticoso.
Bisognerebbe trovare nel tempo consolazione, invece trovi sempre pensieri sparsi a lacrime.
Vorrei posare sul ciglio della mia porta e osservare con degli occhi oggettivi la realtà! Voglio vederla cosi com’è! Non voglio vedere felicità dove c’è tristezza, non voglio vedere tristezza dove c’è felicità! Voglio vedere ambedue nel loro vestito originale. Dopo di che le spoglierò e le renderò squallide agli occhi di ciascuno. Perché non c’è inganno a cio che non si conosce e non c’è verità a cio che si conosce: c’è solo il principio relativo che ogni cosa sarà tale solo per colui che la guarda!
Ognuno di noi ha un tormento che lo logora all’interno… Certi cercano di sopraffarlo facendolo tacere; altri, come me, vengono sopraffatti dallo stesso.
Tutto quello che so, lo so perché ho amato e ho sofferto.
Il tempo scorre sempre nella dolcezza, ma resta lento quando è amaro.
Nessuno conosceva le mie lacrime meglio dei miei occhi riflessi nello specchio.