Susan Randall – Destino
Se non elimini quello che ti fa male non arriverà mai quello che ti farà bene.
Se non elimini quello che ti fa male non arriverà mai quello che ti farà bene.
Se me frulla un pensiero che me scoccia me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino: poi me la canto e seguito er cammino cor destino in saccoccia.
Dici che l’anello è pericoloso, molto più di quanto io non possa immaginare. In che modo? “.” In molti modi “, rispose lo stregone.” E di gran lunga più potente di quanto non osassi immaginare da principio; tanto potente che finirebbe col sopraffare del tutto qualunque mortale ne avesse il possesso. Sarebbe l’anello ad essere padrone di lui.
È impossibile che un mondo così stupefacente sia frutto esclusivamente del caso.
Si può sfuggire alla propria vita… Ma non a se stessi.
Non ho bisogno di “finestre” per far prendere luce ed aria alla mia realtà. Ho scoperto che quando non riesco più a respirare, io posso aprire “portoni” e indirizzare la mia vita su un’infinità di nuovi scenari.
È stravolgente il destino: la tua anima mite passeggia nei viali sereni della vita, ma all’improvviso e involontariamente ti ritrovi ingarbugliato nei fitti cespugli dell’amore e non puoi fare a meno di essere assorbito, sospinto da quel magistrale e ignoto percorso fatto di sogni e passioni, ma anche dolori!