Susan Randall – Felicità
Mentre cerchiamo la felicità, la vita ci sfugge dalle mani, e noi, noi persi alla ricerca della perfezione, una perfezione chiamata illusione!
Mentre cerchiamo la felicità, la vita ci sfugge dalle mani, e noi, noi persi alla ricerca della perfezione, una perfezione chiamata illusione!
Com’è strana la vita ti fa gioire e intristire per la stessa notizia…com’è difficile lasciare un posto dove stai bene per un altro dove sai che starai altrettanto bene…quanto costa dirsi è giusto anche se sai che giusto non è per altre persone…qual è il segreto per scegliere razionalmente senza provocarsi strappi nel cuore tuo e di altri…
C’è sempre un buon motivo per far ridere una ragazza.
Inseguo la tristezza per non abituarmi alla felicità che quieta mi raggiunge.
E non rimane silente il mio pensiero che vive nel pensiero dell’universo!
No, non si puoi pensare al domani, né puoi pensare se sarai felice e non puoi pensare cosa farai, ma di certo puoi pensare ad oggi che domani resta un forse!
Quando avevo cinque anni, mia madre mi ripeteva sempre che la felicità è la chiave della vita. Quando andai a scuola, mi domandarono come volessi essere da grande. Io scrissi “felice”. Mi dissero che non avevo capito il compito, e io dissi loro che non avevano capito la vita.
Com’è strana la vita ti fa gioire e intristire per la stessa notizia…com’è difficile lasciare un posto dove stai bene per un altro dove sai che starai altrettanto bene…quanto costa dirsi è giusto anche se sai che giusto non è per altre persone…qual è il segreto per scegliere razionalmente senza provocarsi strappi nel cuore tuo e di altri…
C’è sempre un buon motivo per far ridere una ragazza.
Inseguo la tristezza per non abituarmi alla felicità che quieta mi raggiunge.
E non rimane silente il mio pensiero che vive nel pensiero dell’universo!
No, non si puoi pensare al domani, né puoi pensare se sarai felice e non puoi pensare cosa farai, ma di certo puoi pensare ad oggi che domani resta un forse!
Quando avevo cinque anni, mia madre mi ripeteva sempre che la felicità è la chiave della vita. Quando andai a scuola, mi domandarono come volessi essere da grande. Io scrissi “felice”. Mi dissero che non avevo capito il compito, e io dissi loro che non avevano capito la vita.
Com’è strana la vita ti fa gioire e intristire per la stessa notizia…com’è difficile lasciare un posto dove stai bene per un altro dove sai che starai altrettanto bene…quanto costa dirsi è giusto anche se sai che giusto non è per altre persone…qual è il segreto per scegliere razionalmente senza provocarsi strappi nel cuore tuo e di altri…
C’è sempre un buon motivo per far ridere una ragazza.
Inseguo la tristezza per non abituarmi alla felicità che quieta mi raggiunge.
E non rimane silente il mio pensiero che vive nel pensiero dell’universo!
No, non si puoi pensare al domani, né puoi pensare se sarai felice e non puoi pensare cosa farai, ma di certo puoi pensare ad oggi che domani resta un forse!
Quando avevo cinque anni, mia madre mi ripeteva sempre che la felicità è la chiave della vita. Quando andai a scuola, mi domandarono come volessi essere da grande. Io scrissi “felice”. Mi dissero che non avevo capito il compito, e io dissi loro che non avevano capito la vita.