Susan Randall – Libri
Scrivo per non morire, scrivo per non smettere di respirare, scrivo per credere che ancora esiste quel che in realtà non esiste!
Scrivo per non morire, scrivo per non smettere di respirare, scrivo per credere che ancora esiste quel che in realtà non esiste!
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Mia madre mi partorì pieno di domande sottili. Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.
Cammini con le tue insicurezze, sorridi, ti guardi intorno, mentre il tuo pensiero costruisce sogni sulle nuvole, tu cammini sorridendo e non ti accorgi, che oramai sei troppo grande per costruire sogni sulle nuvole, troppo tardi per le tue paure, troppo tardi per le tua incertezze, e sorridi, mentre i tuoi sogni volano nel cielo dell’immaginazione.
Garrett non te lo sto dicendo perché ti reputo come gli altri. Penso che tu sia l’opposto. E questo mi spaventa un po’. Perché se ti dicessi quanto mi stai a cuore… in un certo senso sarebbe come rivelarlo a ma stessa. E in questo modo mi esporrei al rischio di rimanere ferita un’altra volta.
Ogni essere umano che ami la libertà deve più ringraziamenti all’Armata Rossa di quanti ne possa pronunciare in tutta la sua vita!
Non agite mai contro di voi soprattutto quando avete come passione la scrittura: se le parole si rivoltano contro di te, è la fine di tutto.