Susan Randall – Ricordi
Un istante, un sorriso, una mano tesa ed il il suo ricordo è eterno.
Un istante, un sorriso, una mano tesa ed il il suo ricordo è eterno.
Ricordi che tornano come un uragano. Vedo sorrisi lontani, abbracci così rari, ma ancor più cari. Rivedo i suoi occhi colmi di tristezza che con il tempo è mutata in rabbia. Non ho mai capito dove l’amore sia diventato odio. Dove le carezze abbiano lasciato il posto ai pugni. Eppure anche senza sfiorarmi ha gelato il sangue, l’unico ricordo felice non lo ricordo più. Ho solo parole di rabbia ed occhi gelidi.
Di Notte resto sveglio e tra le pareti della mia casa, ascolto il silenzio e parlando al cuore che mi illumina quello che fu.
Nelle bugie si nascondo molte verità, vero, senza dubbio, ma anche nelle così dette verità si nascondono molte bugie, spetta a noi capire e “vedere” e soprattutto “sentire”, non inseguire ciò che altri occhi vedono e parlano, ma seguire sentire e vedere quel che è reale, senza essere influenzati da altri, poiché guardare una cosa è molto diverso dal vederla, e sentirla, nell’anima!
C’è “quel” ricordo, che non importa quanto vorresti cancellare, non importa quanto male fa all’anima, lui resta, indelebile resta in quella ferita profonda, e non vi è modo di cancellare, non puoi o forse ancora non sei pronta, e resta, maledettamente resta!
L’umiltà e la dolcezza sono le più belle bellezze della vita e non costano nulla!
La tempesta passando lascia dietro di se, solo ricordi, prendendo con se desideri che erano e che mai più potranno essere, la vita avanza e le tempeste aumentano accrescendo la voglia di realizzarne uno solo.