Susan Randall – Sogno
Mi condannano perché credo ai sogni, e non vivo la realtà, non hanno capito che proprio perché vivo la realtà, mi chiudo nei miei sogni!
Mi condannano perché credo ai sogni, e non vivo la realtà, non hanno capito che proprio perché vivo la realtà, mi chiudo nei miei sogni!
Molto di ciò che abbiamo oggi è il risultato dei nostri desideri di ieri.
Non sempre riusciamo ad invecchiare con le persone che amiamo.
Il mondo visibile non è più una realtà e il mondo invisibile non è più un sogno.
Sul corpo vi è la mappa della vita, vita camminata, vita pesante, forse troppo, ed è sul corpo che la vita scrive ed altri leggono, ma è nell’anima che profonda restano le cicatrici sanguinante!
I sogni ci scelgono, sono momenti rubati della vita, che dobbiamo coltivare e crescere per realizzarli. Chissà, sono una indicazione circa la direzione da prendere, forse il giusto verso cui soffia il vento, forse per misurare la nostra capacità di scoprire ciò di cui abbiamo veramente bisogno.
Ci sono intervalli, ma fra un sogno e l’altro, e non ne rimane coscienza. Il mondo attorno a noi si dissolve, lasciando qua e là chiazze di tempo.