Susan Randall – Sogno
Chiudo gli occhi e quasi a volermi arrampicare alle scale dei miei sogni, cos’è che voglio? Arrivare all’orizzonte dell’infinito per non perdermi nei miei perché!
Chiudo gli occhi e quasi a volermi arrampicare alle scale dei miei sogni, cos’è che voglio? Arrivare all’orizzonte dell’infinito per non perdermi nei miei perché!
I tuoi sogni sono come i petali variopinti di un fiore, e devi custodirli se vuoi che irradino il profumo soave che ti tiene in vita. Se stringi passivamente tra le mani un fiore, girandolo e rigirandolo tra le dita, i petali si sgualciranno come i sogni che non avrai saputo realizzare. Alcuni petali si staccheranno da soli con una folata di vento troppo forte, altri appassiranno naturalmente con il passare del tempo. Perciò credi nei tuoi sogni, per quanto folli possano sembrare. Se hai un sogno che ami e per cui daresti la vita, non lasciare che il tempo te lo porti via: Vivi, crea e agisci per realizzarlo! Fai di tutto per realizzare la missione per cui sei stato chiamato.
Volevo leggerti una favola per farti sognare, una di quelle storie che ti fanno volare di immaginazione, di quelle che respiri guardando le stelle, che ascolti saltellando tra i pensieri. Sì, volevo leggerti una favola semplice al sapore di noi.
A volte, il sogno si fa portavoce di verità che, da svegli, si tende a negare anche a sé stessi.
Esiste un linguaggio diverso, uno che ti lascia senza respiro, il linguaggio dell’anima.
Con i sogni nel cuore non potrò perdermi mai. I sogni sono i miei compagni di viaggio nei sentieri della Vita!
Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.