Susan Randall – Stati d’Animo
Ti svegli, ti guardi intorno ed incontri un pensiero, sorridi, forse, forse oggi è l’oggi di ieri.
Ti svegli, ti guardi intorno ed incontri un pensiero, sorridi, forse, forse oggi è l’oggi di ieri.
La nostra mente viene invasa quando si fa più buio, buio come certi ricordi sui quali non si fa luce per paura di farli diventare verità da troppo taciute, negate.
Se per ogni lacrima versata mi avessero dato un centesimo, potrei vivere di rendita. Se per tutte le falsità che hanno raccontato in mia assenza avessi avuto uno specchio, avrei potuto far specchiare quella gente e far vedere il riflesso della loro bruttezza. Ma le lacrime mi hanno arricchito l’anima e le falsità mi renderanno più bella agli occhi di chi un giorno guarderà nei miei e vedrà, capirà, senza che io sorrida, pianga, né dica una parola per raccontare chi sono.
Nella dolcezza assoluta della vita esiste l’universo.
A volte il pensiero di un’assenza fa molto più rumore dell’orgia di voci di mille presenze ed è un frastuono che nessuno può udire se non il tuo animo dilaniato. Non puoi girarti dall’altra parte, non puoi far finta di non udirlo, c’è. Puoi solo affrontarlo, lasciare che urli, saperlo ascoltare e far sì che il tempo trascini con sé l’eco del suo tormento.
Non soffocare il tuo cuore perché ti hanno ferito e deluso. Lascialo libero. Libero di riamare.
Il troppo pessimismo e la troppa negatività che ci sono in giro stanno creando una nuvola nera e minacciosa sulle nostre teste. Una nuvola piena di dubbi e di cattivi presagi in tutte le direzioni… Una nuvola soffocante e caotica che ci lascia senza respiro e senza voce, in un mare di noia e scontentezza. Facciamo attenzione a questa nuvola, se cadiamo in depressione totale non ci tiriamo più su!