Susan Randall – Stati d’Animo
La presunzione? Un grave difetto mentale, difficoltà nel guarire!
La presunzione? Un grave difetto mentale, difficoltà nel guarire!
La carezza della notte allieta i miei pensieri, scombussolando per un istante l’orologio biologico della mia mente. Avverto il suo profumo… culla il mio spirito, donandomi tonalità variopinte nel grigio della mia anima…
Adoro a quest’ora della notte stare sul balcone ad ascoltare il silenzio della natura ed ammirare l’infinito del cielo stando solo tra i miei pensieri che rimbombano tra lo scintillio di stelle.
Ci sono freni e catene alla libertà costruiti da noi stessi, non costruirne altri dentro te stesso perché è l’unico posto dove puoi veramente essere libero.
Non so esprimere questa solitudine. So solo che non è difficile sentirsi soli e so che anche nella folla si può esser soli. Sono sulla spiaggia, steso sul mio telo mare azzurro e guardo solo l’orizzonte. Gridano vicino a me, parlano, dicono, giocano anche. Solo. Solo perché non sempre è facile raccontarsi. Vorrei manifestare tanti pensieri, tante riflessioni ma il sole è troppo caldo e il mare è troppo bello per destare ascolto. Un minuto. Uno solo.
Anche se il cuore batte non è detto che viviamo.
Ammiro la perfezione dall’alto dei miei difetti, dal basso delle mie debolezze e, lateralmente, dal motivo che mi spinge a usare l’istinto un attimo prima del cuore.