Susan Randall – Stati d’Animo
Il luogo più difficile difficile da sopportare è dentro di noi!
Il luogo più difficile difficile da sopportare è dentro di noi!
Talvolta ho sentito l’irruente flusso della vita straboccare il fondo della mia anima, profondità insufficiente al divenire sormontante. È quello il momento in cui vorrei bloccare il tempo e stabilizzarlo dentro me mentre le foglie continuano a ingiallire, cadere e il sole a tramontare dietro la lucentezza della luna. E inesorabili le membra si consumano verso una fatale marcescenza.
Io non sono sola, perché sento nel profondo di non esserlo: sto bene anche con me stessa, senza per forza avere qualcuno al mio fianco. Non sento l’esigenza di uscire sempre, ma invece sento quella per l’Amore e la Vita, in ogni istante.
È difficile far parlare il cuore, lasciare libere le emozioni e chiudere la bocca alla realtà. Tanto difficile. Ma ancora più difficile è inseguire un sogno che sa renderci “felici”.
Chi non ha mai discusso con la propria coscienza, non sa cosa significhi essere folli.
Ci sono giorni che vorresti sparire, ricordarti chi eri all’inizio di tutto ciò.
Ci sentiamo potenti, forti, sicuri. Poveri illusi! Come foglie al vento, basta una minima folata, ed ecco paura, incertezza, confusione, vuoto. Riconoscerlo è già qualcosa: l’inizio!