Susan Randall – Stati d’Animo
Nulla può distruggermi, nulla può uccidermi, allora perché sto morendo?
Nulla può distruggermi, nulla può uccidermi, allora perché sto morendo?
C’è solo una cosa più bella del guardare, il sentire.
Sono così, sottomessa ai miei pensieri nascosti, smarrita dentro me stessa.
E poi accade che due anime non si incontrano mai per caso. Io ci credo! E tu?
Le persone vere fregano alla grande ogni emozione della vita. Vittime lo sono quasi mai, perché chi respira dolore e vita non lo è tranne che di se stesso, ma resta assoluto e vero. Alla faccia di chi campa con ciò che non esiste e indossa un’opera di un quadro che non è stato dipinto mai.
Diciamoci la verità, l’estate è la stagione che preferiamo perché ci denuda la ragione ancor prima che la pelle, ci libera dal pensiero attivo, inutile orpello a ferragosto; un mojito e qualche sorriso per il fotografo e chi se ne fotte del resto, poi si vedrà, perché l’inverno, con i suoi lunghi silenzi, ci obbliga troppo spesso a dialogare con noi stessi, ci sbatte in faccia la verità con poca grazia, così come la tramontana fa con le persiane.
Non so cosa esiste oltre l’infinito, ma qualunque cosa sia, sono sicura che mi farà sorridere.