Susan Randall – Stati d’Animo
Come posso pensare alle bellezze dell’universo, quando lo stesso piange nella miseria!?
Come posso pensare alle bellezze dell’universo, quando lo stesso piange nella miseria!?
A volte manca qualcosa, non so di preciso cosa sia, so che è li. Se solo avessi un indizio, sarà la felicità, forse la serenità, ma non mi perdo d’animo, continuerò a lottare e forse prima o poi senza neanche rendermene conto, riuscirò a colmare quel vuoto.
Ci sono momenti dove devi essere forte. Forte per non crollare, forte per dimostrare che vai avanti, forte per nascondere cosa ti manca, ma soprattutto perché sai che arrendersi è come “morire”.
Io abito me stesso.
Ti ho vista sbocciare come un fiore in primavera. Poi lentamente ti ho vista appassire, per poi seccare. Ancora peggio è stato vederti tramutare in un fiore di plastica, per coprire i tuoi difetti, quelli che facevano di te una persona che si faceva voler bene.
Si resiste a stare soli finché qualcuno soffre di non averci con se, mentre la vera solitudine è una cella intollerabile.
Vivendo soffro. Soffrendo vivo.