Susan Randall – Stati d’Animo
Il primo errore fatto incosciamente lo perdono, il secondo no!
Il primo errore fatto incosciamente lo perdono, il secondo no!
Dormono i fili d’erba schiacciati dall’umido e dal corpo, dormono i granelli di sabbia fattisi orme sotto i miei passi, dormono le cortecce di salici che hanno sostenuto pensieri e stanchezza. Dormono tutti… e sussurrano: “Dove sei stato in questo tempo?”, e il mio risveglio: “A parlar di voi”.
Se siamo in pace con noi stessi, possiamo esserlo anche con il resto del mondo.
L sole si è alzato, e la speranza si è svegliata con lui, un altro giorno ha inizio, si cammina, ad aspettarci l’ignoto!
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
Io sono quello che sono, o mi ami o mi odi. Non cambio per nessuno.
Custode del mio tempo, naufrago nelle ora intessute di vita e raccolgo pezzi di cuore sparsi sui graffi dell’anima.