Susan Randall – Stati d’Animo
Penso, penso e ripenso, meglio se non penso, che ogni volta che penso litigo con il cervello!
Penso, penso e ripenso, meglio se non penso, che ogni volta che penso litigo con il cervello!
A volte hai solo bisogno di essere freddo come la neve e silenzioso come quando essa cade.
Mi chiedo se esiste davvero l’amore, non so rispondermi, di certo esiste la compassione, di certo esiste il dolore, forse esiste l’amore, o forse è solo compassione di se stessi, compassione che forse solo forse è amore verso un Universo privo di emozioni privo di tutto quel che è amore, compassione per chi non riempie l’anima, anima fatta di pura essenza… Amore, inesistente! Umiltà, pietà, dignità persa!
Prima avevo la presunzione di saper capire gli altri, ora mi chiedo se non ho mai capito realmente me stessa fino in fondo.
Il tuo passato, i ricordi sono il tuo bagaglio che diventa ogni giorno più pesante. La tua valigia colma di te ha i colori della tua anima, custodisce gelosamente le tue lacrime, la tua allegria, i tuoi sorrisi, la tua tristezza, le tue vittorie le tue sconfitte, la tua dignità, il tuo orgoglio, le tue fragilità, le tue inquietudini, le tue ansie, i tuoi pensieri, le tue parole, le tue emozioni.
E anche oggi, come ogni giorno, mi guardo allo specchio, e mi domando: che succederà?
Con le tenebre e le paure del mio cuore io mi addormentavo. Non m importava della sofferenza ma unicamente del sorriso di mia madre. Avrei fatto tutto per spegnere il rumore delle sue lacrime.