Susan Randall – Stati d’Animo
Non è facile vedere il mondo com’è. E non come lo vorresti, No! Non lo è! Mai!
Non è facile vedere il mondo com’è. E non come lo vorresti, No! Non lo è! Mai!
Tra un respiro e un battito vive un’emozione che nessuno potrà mai cancellare.
Posso capire tutto, tollerare tutto, ma quello che non tollero, quello che mi procura un vero e proprio senso di nausea allo stomaco; è vedere gente predicare correttezza, valori ed onestà quando vive praticando cose che sono al limite dell’essere umano! Ho un alto tasso di sopportazione che però giunge al termine ogni volta che noto che sono troppe le persone che vogliono farsi belle a parole, ma i fatti di ciò che hanno seminato dimostrano ben altro. Non sarò io a giudicare quale pena ad essi possa spettare, credo che Dio prima o poi il conto lo presenta a tutti. Io non sono una Santa, ma credo che il mio sarà molto, ma molto inferiore al loro!
Un’arma ti ferisce da vicino, l’ipocrisia da qualsiasi distanza.
Quanto ho sognato la serenità, adesso che fa parte di me vorrei non sentirla più svanire. Finalmente ho quel senso di pace interiore, quel sorriso lieve al mio risveglio, quel ronzio fisso nella testa provocato dai sogni e quella strana sensazione allo stomaco di fame, fame di vita.
Tempus fugit (il tempo fugge), ma le emozioni che ne cadenzano la sua ritmica danza non si dileguano. Esse permangono, imbrigliando gli istanti come tesori nello scrigno del nostro cuore.
Ho voglia di cambiare, ho voglio di riuscire bene in qualcosa. Ho quella voglia di esser ricordato per un qualcosa che sia in grado di darmi la fama eterna.