Susan Randall – Stati d’Animo
Non sempre l’apparenza è quel che siamo, apparire diversi, per non sentirsi diversi, spesso fa male, ma fa più male non essere te stessa!
Non sempre l’apparenza è quel che siamo, apparire diversi, per non sentirsi diversi, spesso fa male, ma fa più male non essere te stessa!
Non so essere diversa. I miei modi sono spesso diretti e forse troppo schietti, ma almeno sono vera e non mento mai, non fingo mai. Ho poche cose da dare e niente da nascondere, ma fiera di essere ancora tra quelle che possono mostrare la faccia senza vergognarsi e tra quelle che possono permettersi di tenere la testa alta.
Tra le parole il messaggio di chi si arrende, negli occhi il silenzio di chi attende.
Un suicida non è un folle, la vita è folle!
Forse niente sarà più come prima, quando passi dentro a quel periodo chiamato “delusione” nulla dopo appare più come lo hai lasciato. Improvvisamente riesci a leggere sui volti quello che avresti dovuto capire prima. Riesci a scorgere quasi impercettibilmente il buono che credevi ci fosse in quelle persone. Da quel giorno sarai più diffidente, ti fiderai di più del tuo istinto e non ascolterai più le parole, ma prima di crederci aspetterai i fatti.
A volte ci si stanca più delle persone che dei problemi.
Nella mia mansarda mi metto spesso davanti alla bocca dell’abbaino, solo per vedere le nuvole. Perché allora sento che sono ancora viva.