Susan Randall – Tristezza
E, poi ti chiedi, quanto, quanto tempo è, per sempre!
E, poi ti chiedi, quanto, quanto tempo è, per sempre!
Quando ti assalirà la nostalgia, la giornata ti sembrerà lunga, ma fa di tutto che non lo sia. Ma tu scacciala via.
Impara a prender tempo, tempo per te stessa, impara a vivere te stessa. In quel tempo che è tuo solo tuo! Impara!
Ho sempre saputo che nulla è per sempre, in fondo tutto finisce, ma ogni volta ho sempre sperato che almeno durasse per un bel po’. Ogni volta invece sono rimasta delusa, spiazzata, a pezzi, sanguinante e senza più lacrime. Ogni volta ho pregato che fosse diverso, ogni volta ho cambiato me stessa, pensando che il problema fossi io. Ho pregato un Dio di cui dubito l’esistenza di essermi accanto nei momenti difficili, ma in fondo è sempre stato tutto inutile, come questa volta.
Nuda davanti al tuo cuore. Noi, anime uniti per l’eternità.
Ci si abitua a tutto, anche alla perdita di chi ti riempiva la vita.
Dove si basa l’amore? Sulla bellezza fisica o sulla bellezza dell’anima? Domanda in cui la…