Susan Randall – Tristezza
Vi sono lacrime lacrime che non riescono a placare il dolore inflitto da chi amiamo!
Vi sono lacrime lacrime che non riescono a placare il dolore inflitto da chi amiamo!
Un giorno mi sveglierò in un prato colorato, con un arcobaleno che sorride. Lo so, è solo un sogno.
Le lacrime sono il sale per condire i silenzi dopo il dolore, per ricordarti che hai bisogno di un po’ di zucchero per equilibrare la dieta della tua anima.
Ogni notte guardo il buio. Per quanto sia nero, i suoi lineamenti sono definiti. Potrei prenderlo tra le mani, potrei respirarlo, potrei anche fargli compagnia, siamo identici. Eppure, ogni notte, l’unica cosa che facciamo allo stesso modo, è sospirare, è appartenere ai mostri. E diventarlo.
La rosa che rappresenta il mio cuore sta li in una teca di cristallo… congelata nel tempo, finché l’anima che a rappresenta troverà la sua gemella perduta.
Ed un giorno non lontanoguarderò nei tuoi occhie con te camminerò lungola strada dell’amore!
È una sensazione strana, indecifrabile, impalpabile che arriva all’improvviso senza preavviso, e ti lascia dentro un senso di incompletezza, l’amplificazione di una mancanza indefinita, la percezione di un vuoto senza identità, un profumo che non sai descrivere, un rimpianto forse. La malinconia.