Susan Randall – Tristezza
Il mio silenzio non è altro che la risposta ad un dolore!
Il mio silenzio non è altro che la risposta ad un dolore!
Vorrei piangere ma le lacrime, come lame di cristallo, feriscono il mio orgoglio.
Voglio solo vedere il dolore che causerà in lui l’amore.
I dispiaceri sono servitori oscuri, detestati, contro cui si lotta, sotto il cui dominio si cade ogni giorno di più, servitori atroci, insostituibili, e che, per vie sotterranee, ci conducono alla verità e alla morte.
Le porte che si chiudono “sbattendo”, non sono mai state aperte con il cuore.
Capita di non farcela e di essere il coltello e insieme la ferita.
In quel bacio lei sentiva il suo amore, in quella carezza la vibrazione dell’anima, in quell’abbraccio l’infinito.