Susan Randall – Tristezza
Mi hai regalato una rosa, ma avevi dimenticato di toglierne le spine, il bocciolo si è aperto, i petali son caduti, le spine son rimaste.
Mi hai regalato una rosa, ma avevi dimenticato di toglierne le spine, il bocciolo si è aperto, i petali son caduti, le spine son rimaste.
È che quando cerchi le risposte ti arrivano solo altre domande.
Aspettare una parola da chi dell’orgoglio ne fa una ragione di vita, è come aspettare un treno da un binario morto.
Scorre come un fiume senza fine questa vita, i giorni sempre più brevi. Se solo potessi vivere senza sensazioni, se solo potessi vivere solo vivere, invece di vivere una vita fatta di mille pensieri.
Quanto dolore, quando una scelta davanti i tuoi occhi, prospetta un futuro diverso da quanto fortemente desiderato per anni, ma questo momento cosi difficile scalfirà una goccia di tristezza nel cuore, che unita alla pazzia del momento mi farà capire con l’esperienza quanto ho sbagliato.
Il dolore più grande e profondo al mondo non è l’aver deluso gli altri ma se stessi.
L’amore è un bersi d’anima sino a sentirsi ubriachi dell’altro!