Susan Randall – Tristezza
Mi hai regalato una rosa, ma avevi dimenticato di toglierne le spine, il bocciolo si è aperto, i petali son caduti, le spine son rimaste.
Mi hai regalato una rosa, ma avevi dimenticato di toglierne le spine, il bocciolo si è aperto, i petali son caduti, le spine son rimaste.
Persa in questo tempo senza tempo, dove l’attimo è un’eternità, e l’eternità è un attimo!
Non piango su quel che non è stato, ma su quel che è stato. E ne porto con me le ferite.
In ogni passo della giornata bisogna sempre armarsi con la forza della speranza!
Mi arrabbio anch’io, resto delusa, provo amarezza e dolore, piango, mi ribello dentro di me, non credo che tutto mi sia dovuto ma spero che qualcosa mi sia concesso, e poi, e poi sorrido al mondo.
Non sono a prova di colpi, i colpi provano che sono.
Un istantesvanisce nel nulla,un emozione resta persempre.