Susan Randall – Tristezza
C’è sempre un nuovo inizio. È il bel fine che non c’è mai.
C’è sempre un nuovo inizio. È il bel fine che non c’è mai.
Nessun essere umano è immune alla sofferenza, è come si reagisce a tale condizione che fa la differenza tra vivere affrontando la vita, ed il sopravvivere restando impassibile agli eventi subendoli senza affrontarli.
Talmente sensibile da desiderare di piangere, ma non abbastanza da essere in grado di farlo veramente.
Ho sempre invidiato i lupi per come urlano la loro malinconia ad una luna che li ascolta. E con che regalità lo fanno. Loro ululano, non guaiscono.
Come un cigno ha bisogno del suo lago per vivere, come l’alba ha bisogno del suo sole per sorgere, come la luna ha bisogno del suo cielo per brillare, i sogni hanno bisogno delle ali per poter volare.
L’odio ti divora, ti consuma, ti lacera la carne, si prende tutto anche il tuo io.
Facciamo tanto i forti e poi quando siamo soli piangiamo come bambini.