Susan Randall – Uomini & Donne
Tremenda, mi dici tremenda, tu, tu che non sai che io tremenda. Si! Tremendamente tremenda donna!
Tremenda, mi dici tremenda, tu, tu che non sai che io tremenda. Si! Tremendamente tremenda donna!
Se siamo troppo presenti ci chiamano invadenti. Se vi stiamo vicino e ci preoccupiamo siamo pesanti. Se vi ignoriamo siamo donne che se la “Tirano”! Ancora non ho capito come voi vorreste che noi si fosse. Stessa cosa dalla parte opposta. Se un uomo ci tratta di merda corriamo come matte, disposte a tutto. Se si fa desiderare stiamo male. Se ci ferisce soffriamo e predichiamo che vogliamo un uomo dolce, attento e premuroso, ma poi quando lo troviamo spesso non ci piace! Strana la mente delle persone, strani noi, strano l’amore.
Nel silenzio di una donna esiste l’attimo dell’addio!
In ogni sguardo di lei profumava i suoi pensieri più profondi e era amore molto più di tanti amori.
Lo scaldaletto lo si trova al supermercato, io voglio un uomo che mi scaldi il cuore.
Ci si studia tre settimane, ci si ama tre mesi, ci si bisticcia tre anni, ci si sopporta trent’anni. E i figli ricominciano.
Sono le donne forti ad essere penalizzate. Quelle che poi alla fine anche dietro mille lacrime e mille delusioni sono capaci di cavarsela da sole. Quelle che si rialzano sempre, senza paure e senza il timore di cadere ancora. Quelle sono difficili da conquistare ed è difficilissimo trovare qualcuno che sappia tenergli testa!