Susan Randall – Vita
Se la vita non mi è amica, il tempo lo è.
Se la vita non mi è amica, il tempo lo è.
Ormai il gioco è iniziato e bisogna giocare.
Solo chi avrà perso tutto, potrà infine trovare se stesso.
Tante volte ci si incolpa di cose che semplicemente dovevano accadere. Ci si colpevolizza per auto infliggerci una punizione che non meritiamo. Ma le cose accadono, sbagliate o giuste che siano per noi; “accadono e basta”! . Non possiamo colpevolizzarci, sempre, ovunque, di essere stati troppo buoni, è nella nostra natura “esserlo”. Non possiamo colpevolizzarci di avere dato fiducia a chi forse non lo meritava. Siamo fatti così; cerchiamo di vedere il buono anche dove il marcio c’è da sempre. Non possiamo incolparci di essere fiduciosi, comprensivi, buoni, onesti. Dobbiamo solo capire che non tutti sono come noi.
La vita è come un pentagramma dove solo chi sa leggere le note scoprirà la sua melodia.
La vita è come un gioco: vince chi riesce ad arrivare alla fine per ultimo!
Nella vita tutto quello che affronti lo vivi come un gioco, pensi che sia un gioco, dall’inizio alla fine, ma non ti rendi conto che giocando oggi, domani e poi domani verranno fuori dei sentimenti che alla fine si prenderanno gioco di te. E vinceranno.