Susan Randall – Vita
L’emozione più bella della vita? Vivere, vivere e vivere, sorridere, sorridere e sorridere. L’emozione più della vita? Gridare al mondo io sono e tu non mi cambierai!
L’emozione più bella della vita? Vivere, vivere e vivere, sorridere, sorridere e sorridere. L’emozione più della vita? Gridare al mondo io sono e tu non mi cambierai!
Quando un dolore è troppo forte è un dolore che nn ha ragione di esistere perché si alza al di sopra dell’amore per noi stessi. Ma in quel dolore c’è quanto più d’importante abbiamo nella vita, perché son le cose che nn ci spiegheremo mai a darci quell’adrenalina positiva o negativa che ci mantiene vivi.
La vita è come un libro suddiviso in capitoli, alcuni saranno belli, certi anonimi, altri tristi, bisognerebbe riuscire ad affrontare tutto con equilibrio, avere la forza di restare a galla quando si sta per affondare e cercare, quando si è presi dall’euforia di non volare troppo in alto per non rischiare di precipitare di colpo, perché in fondo la vita è una sola e non merita di essere buttata.
I fatti contano più delle parole, ma le parole feriscono più dei fatti.
Nella vita di un uomo, prima o poi, arriva un giorno in cui, per andare dove deve andare, se non ci sono porte né finestre, gli tocca sfondare la parete.
Quando si ha il cuore indurito dal proprio dolore, è facile restare indifferenti a quello altrui.
Vita: rassicurante in senso generico, non altrettanto quando è la propria. L’ombra lugubre della fine la spia di soppiatto.