Susanna Scarlata – Vita
E sono frammenti che restano. Si conficcano nella pelle e lentamente nell’anima affondano.
E sono frammenti che restano. Si conficcano nella pelle e lentamente nell’anima affondano.
Come si fa a sentirsi così inutili e insignificanti? Molte volte rifletto e arrivo alla conclusione di non servire proprio a niente, penso che tutto continuerebbe allo stesso e identico modo se io non esistessi. Quel vuoto continua a logorarmi l’anima, non trovo il modo per colmarlo e rimuginare sul passato non aiuta. Vorrei ricominciare da zero, per dare un senso a questa tortura che viene più comunemente chiamata vita.
I ricchi non possono vivere su un’isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità.
Chiedere si può, pretendere a volte, dare si deve!
La vita è un’aporia interpretativa.
Conoscere il naturale progresso delle malattie è conoscere più della metà della medicina.
La vita è anche questo: vane attese, e inaspettate sorprese.