Suzanne Collins – Morte
Non morire per me, non mi faresti di certo un favore.
Non morire per me, non mi faresti di certo un favore.
Bisogna veramente che l’uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
Sopravvivere alla morte di chi si ama è come vivere un amore che non c’è.
Quando ci mettiamo in viaggio non ci accomodiamo solo su auto, ma anche su bare super accessoriate comfort del tutto inutili quando l’imprevisto varia il tuo destino.
La morte della vita per opera della realtà è accecamento, la morte di un essere umano è gesto che una data interrompe. Siamo date, date che d’improvviso si interrompono.
Nei cimiteri, per quanti fiori ci siano, non è mai primavera.
Ci sono momenti in cui la vita non vale nulla, questi momenti succedono quando un anello della catena si spezza o viene spezzato e la catena non serve più… Addio Sarah!