Alessio Scollo – Comportamento
Godo della mia intelligenza… ogni mio pensiero è per me un’eiaculazione.
Godo della mia intelligenza… ogni mio pensiero è per me un’eiaculazione.
La prima impressione che mi diede era quella di una persona stupida, poi conoscendola meglio ho cambiato idea: era molto più stupida!
Se qualcuno ti chiede perdono e ti striscia davanti come un verme tu schiaccialo: non ha diritto a esistere chi non ha dignità.
Era un tipo taciturno: infatti pensava tutto quello che diceva.
Quando mi trovo in un posto di signori mi comporto come un cafone, e quando invece sto in un posto di cafoni mi comporto come un signore. Amo disadattarmi.
Eravamo in disaccordo su tutti gli argomenti. Persino nei silenzi.
Se mi dovessero censurare come occuperebbero il loro tempo i moralisti e i demagoghi?
Quando piangi tutti gli altri diventano maestri.
Non avere pregiudizi vuol dire avere dei pregiudizi nei confronti dei pregiudizi.
È evidente che il matematico che pensa che 2+2 faccia sempre 4 non è un buon matematico.
La mia vigliaccheria era così vigliacca che quando l’affrontai se ne andò.
Una delle cose più importanti della vita è conoscere i propri limiti.
Se non avessi specchi per guardarmi mi sentirei brutto.
È facile fare aforismi su Dio: l’astratto è un foglio immenso.
Dio è il più grande fannullone della storia dell’universo. L’assenteismo da lavoro ce l’ha insegnato lui.
Dio è un lavoratore inetto e deve avere dei rapporti con il suo sindacato tali da non farsi licenziare.
Aiutati che Dio… non ti aiuta!