Alexandre Cuissardes – Politica
Chi si occupa di politica spesso lo fa perché non ha niente di meglio da fare, oppure perché non sa fare niente di meglio.
Chi si occupa di politica spesso lo fa perché non ha niente di meglio da fare, oppure perché non sa fare niente di meglio.
Meno politica e più birra, per sorridere di più e dormire più sereni.
In italia non c’è bisogno di servitori di “questo stato” ma di servitori del popolo.
Loro scendono in campagna elettoralearmati di parole ed illusioni,molti vorrebbero entrare nei palazziarmati di rabbia e di forconi.
Buchi bianchi e democratici”il terrorismo non passerà”,”la delinquenza non passerà”ma ormai qui passa tutto,è un colabrodo.
L’estrema (f)unzionealla giustizia più che la soppressione dei tribunali ed i vari tagli servirebbe un ricovero in terapia d’urgenza perché “trattasi di un malato terminale”
Uno stato degno di questo nome dovrebbe tutelare la vita dei cittadini, non aiutarli a suicidarsi.
Quando succederàe ci saranno le prima notizienon date retta alla stampa di stato,non è vendettanon è follia,ma la nuova giustizia.Qualcuno ha iniziato a farequel lavoro che chi dovevanon è riuscito a fare.
Studia figlio mio, se continui ad essere cosi somaro ed a fare il furbo con tutti tuo padre ti farà smettere di andare a scuola e ti troverà un posto in qualche partito.
Non siamo obbligati a credere in tutto ciò che dice la chiesa, figuriamoci se dobbiamo prendere come vangelo la costituzione oppure l’idea di democrazia dei nostri politici.
Purtroppo anche chi entra in politica con le intenzioni migliori spesso finisce con l’ingrassare le file dei peggiori,evidentemente la politica invece che migliorare i peggiori riesce a peggiorare anche i migliori.
Il voto ci serve soltanto a scegliere se vogliamo cadere dalla padella nella brace o viceversa.
Noi urliamo e protestiamo molto contro l’Europa in genere e la Germania in particolare, ma probabilmente quando l’Europa avrà risolto i problemi dell’europa, in italia non avremo risolto i nostri problemi di italiani.
Il politico spesso è più abile nell’arte del convincere che nella missione del governare.
Hanno voluto dare un colore ai valori,ognuno il suo,ma i valori appartengono al singolonon ad un colore.
Abbiamo troppi guidapopolo, troppi strozzapopolo, non c’è popolo abbastanza per le ambizioni di tutti.
Pensavamo che la storia ci avesse insegnato che i popoli pagano molto care le dittature, sentir dire che è la democrazia ad avere un costo così alto fà un certo effetto.