Alexandre Cuissardes – Politica
Silvio Berlusconi, per la sua combattività, il trucco da guerra ed il colore del viso, è stato nominato membro ad honorem della tribù dei guerrieri sioux. Il suo nome pellerossa è: giaguaro non smacchiato.
Silvio Berlusconi, per la sua combattività, il trucco da guerra ed il colore del viso, è stato nominato membro ad honorem della tribù dei guerrieri sioux. Il suo nome pellerossa è: giaguaro non smacchiato.
I politici continuano nelle offerte al rialzo, ribasso, gratis, a rate, la migliore al minor prezzo, ma l’unica offerta che tutti da sempre ci rifilano è quella all’italiana, prendi uno paghi dieci.
I politici vendono discorsi a caro prezzo ma dai cittadini pretendono fatti.
Quando lo stato incassa il cittadino s’incazza. Quando lo stato spende il cittadino si offende. Accordo impossibile. L’unico punto di incontro è lo scontro.
La soluzione per sbloccare la situazione politica è la seguente: il capo dello stato forma un governo di nuovi tecnici (la maggior parte non italiani), lascia i partiti a litigare tra loro, ma da buon padre di famiglia, li manda a calci in culo a litigare per strada, e senza merenda (tradotto finanziamento).
Per il politico chi non vota per lui non capisce, chi non vota per nessuno è un qualunquista, chissà cosa pensa di chi lo manda a fare in culo.
Se tutto questo “fermento di cervelli in politica” in italia ha portato alla situazione di adesso vuol dire che la nostra genialità si è estinta con Machiavelli.
Se tutti i politici sono onesti, puri, altruisti e vergini come fanno gli italiani ad essersi ritrovati “un mazzo tanto”?
Il nostro essersi lasciati trascinare dai peggiori nella schiavitù del passato e delle sue ideologie ha fatto si che rendessimo i nostri figli schiavi del loro non futuro. Bel risultato, siamo stati proprio bravi.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Bersani in una intervista: dirò a Berlusconi: “ti conosco mascherina”. Ma si riferiva al trucco?
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
I grillini minacciano di occupare la camera fino a mezzanotte. Speriamo che non debbano essere pagati gli straordinari ai commessi, visti gli stipendi. Si facciano dare le chiavi per chiudere loro quando se ne vanno. Oppure lascino pure aperto, tanto, come dice il proverbio: “in casa di ladri non si ruba”.
Bersani scende in piazza contro la povertà, ma è la povertà che dovrebbe scendere in piazza contro i partiti.
In politica si parla tanto di vecchi e giovani, ma si tratta solo di montature giornalistiche messe in atto per nascondere una guerra in atto fra carte d’identità.
Sentiamo dire “proteggiamo il made in italy, combattiamo i falsi”. Allora dobbiamo tutelare Grillo, lui è l’originale mentre i politici non solo sono incapaci a governare ma sono incapaci anche a copiarlo e sono quindi da combattere.
Una giornalista forse impresentabile dà dell’impresentabile ad un politico forse impresentabile, e litigano pure, la cosa certa è che entrambi sono degni rappresentanti di due categorie impresentabili che rappresentano un paese ormai impresentabile.