Alexandre Cuissardes – Politica
Capire perché Berlusconi vince o non perde sempre è semplice, basta ascoltare parlare la sinistra.
Capire perché Berlusconi vince o non perde sempre è semplice, basta ascoltare parlare la sinistra.
L’unico voto che i vecchi politici forse potrebbero capire sarebbe quello con la – x – segnata non con la matita ma con i forconi, e non su un segno di partito ma sulla parola fine.
I ladri di vittorie non ci rimettono mai, arrivano sempre un attimo dopo che tutto è successo e vanno dritti a stringere la mano al vincitore di turno.
Una mela al giorno toglie il medico di torno, ma neanche un morto al giorno toglie i politici di torno.
Ingroia ha avuto un lavoro fisso in magistratura, una opportunità in Venezuela, una in politica, una in val d’aosta, adesso una in Sicilia (più quelle che non sappiamo), ha avuto più occasioni lui in un anno che cento laureati italiani in tutta la loro vita.
Perché i partiti sono così in confusione per i risultati delle elezioni e la presenza dei 5stelle e non riescono a decidere. Possono benissimo fare come hanno fatto per il referendum sul finanziamento ai partiti e la responsabilità dei giudici: fregarsene altamente della volontà popolare.
Casini è presidente dell’udc, la moglie è presidente di casini.
Nella vita civile gli incapaci sono tollerati ma messi in condizione di non nuocere, in politica invece fanno spesso carriera.
In Italia il dialogo fra politica e cittadini dà gli stessi risultati di un colloquio fra un muto ed un sordo.
Se tutti i magistrati continuano ad entrare in politica per le nostre beghe legali dovremo rivolgerci a deputati e senatori, lì non c’è la scusa di carenza di organico, quanto ai risultati, forse non ci sarà molta differenza da quelli di oggi.
C’è chi dice che berlusconi parla alla pancia del paese. C’è chi dice che bersani parla solo al pd. C’è chi sa che entrambi parlano soltanto per se stessi.
Pierluigi Bersani, Gherardo Colombo: chi di magistratura ferisce di magistratura perisce.
Vogliamo cambiare i governi, migliorare il paese, ma non vogliamo cambiare noi. I politici vogliono cambiare il paese senza cambiare loro. Speriamo di riuscire a far cambiare idea ai cambiamenti.
Nell’antichità i sacrifici venivano imposti per compiacere gli dei, oggi vengono imposti per compiacere la politica.
In duecentocinquanta anni siamo passati dall’esempio di volontà di Vittorio Alfieri col suo “volli sempre volli fortissimamente volli” alla prova di pazienza di molti italiani col loro “polli sempre polli fortissimamente polli”.E questo a causa di politici “folli sempre folli fortissimamente folli”
In politica mentire non è reato.
Ogni volta che si aiuta chi non merita si ruba a chi ha veramente bisogno. Ogni volta che si tutela chi non merita si offende una persona per bene. Ogni volta che non si condanna chi ha sbagliato si offende una vittima. Ogni volta che si condanna ingiustamente qualcuno si è complici di un delinquente.