Angela Cicolari – Frasi Sagge
Può succedere che tirando troppo la corda, ci si impicca da soli.
Può succedere che tirando troppo la corda, ci si impicca da soli.
La giustizia non è vanità. Siamo così piccoli che di fronte alla verità commettiamo meschinità indicibili, rapimenti, abusi, matrimoni forzati, assassinii, paradossalmente desiderando di ottenere queste cose, mentre esse fuggono lontano di fronte alle nostre azioni e alle catene che desideriamo mettere alle idee svantaggiose per il Potente e il Figlio, ignari sembra che la giustizia si ottiene prima dentro il cuore, dimostrandola con le azioni e non con la malizia. I sovrani e conquistatori dei cieli non hanno ben chiaro che eliminando qualcuno per le sue idee e giustizia, si condannano a morte da soli, insieme a tutta la luce e l’oscurità di questo Cosmo, nella morte eterna e senza speranza di ritorno delle cose, nel disastroso e definitivo crollo strutturale dell’Architettura, o Programma, in cui, aggiunta un’energia incompatibile, si è fuso. Un bug di sistema che porterà al collasso universale. Prima di sparare avrebbero dovuto ascoltare. Questa è l’unica vanità.
Nelle opere, danzano gli angeli, sui palchi del mondo, respirando a pieni polmoni la… neve. Il serpente birbone per salvare l’onore degli attori, dice alle guardie “Sporcate chi è pulito. Le mie opere guadagneranno apparente splendore”.
Mi lascerei volentieri i torti e gli abusi alle spalle, ma prima devono interrompersi, per poter diventare passato.
Le parole non servono a niente. Il Destino se ne infischia delle parole. Conta quello che decidiamo, quello che facciamo. Poi, se le parole non rispecchiano la verità, e non la tengono nemmeno in considerazione nel cuore, vedendo solo degli interessi personali, sono, come dire, solo peti nel vento.
Abuso di potere è anche usare la menzogna per ottenere quello che si vuole. Anche se l’autorità viene “dall’alto”, il male può diventare bene? Sarebbe un’alchimia assurda.
Un errore di superficialità (che purtroppo ho commesso anch’io) : attenzione ad affibbiare parentele.
Con la violenza si ottiene solo ingiustizia, con l’odio solo illusioni, togliendo agli altri togliamo a noi stessi, e la mano perversa che stringe una vittima a terra, potente come l’universo, non ha lealtà e onestà sufficiente a regnare e dominare nemmeno il bagno di una stazione.
Inutile temere le parole, o montare in collera di fronte ad esse. Persino alcuni film fanno apparire certe realtà per quello che non sono. Perché rodersi?… Piuttosto si prende un pacchetto di popcorn, ridendo (con rispetto e timore) del male che crede di essere bene.
Il “buono”, il “cattivo”, non si dovrebbero vedere per la maschera, ma per quello che sta dietro di essa, perché è quello che agisce e ottiene di rimando, secondo la sua vera natura.
La scaltrezza non è intelligenza.
Vediamo speranze nei sogni dove siamo giusti, e illusioni dove ci vediamo malvagi e perdenti. Il destino ama e rispetta chi non teme e non si sdegna, di rispecchiarsi anche in quest’ultimi, se è ciò che è.
Non bisogna cambiare per forza.
La paura, a volte, nasce solo da una coscienza afflitta e muta.
Nessun fuoco dura in eterno.
Il vero tesoro che voglio avere è la capacità di:- distinguere tra verità e menzogna dove esse sono mescolate insieme;- sapere sempre scegliere la prima.Anche se questo Universo cerca di uccidere chi lo fa, un senso e un motivo ci devono essere.
Non è risibile, o incomprensibile, il fatto di sembrare schierati in due diverse parti, o sembrare che ci siano dei rigurgiti di rimpianto verso una di esse. È naturale guardare in due direzioni diverse. Quando tutto scorre, e si anima, verso il futuro, in un punto preciso dove si guarda quando la realtà passa davanti agli occhi, si scopre che entrambe sono uno, servi della stessa potenza. A quel punto, uno o l’altro non fa più differenza, perché sono stati sempre la stessa cosa.