Angela Cicolari – Frasi Sagge
La vera padronanza sta nel saper pensare ad una cosa alla volta, ed essere consapevoli di tutte.
La vera padronanza sta nel saper pensare ad una cosa alla volta, ed essere consapevoli di tutte.
Ma se oggi il Messia e il Padre hanno dato la vita di un altro per costruire e avere l’amore, l’eternità dall’Acqua, il futuro sarà secondo il loro turpe desiderio e inganno, o secondo la loro natura dietro la maschera di questa realtà, il Male?
Solo gli immorali credono sia tutto solo questione di morale.
Come fa Cristo ad essere il liberatore dalla prigione del Serpente… se Cristo è il figlio del serpente?
La prima cosa che dovrebbero insegnare ad un Re, invece dell’arte della lotta e della spada, o delle conoscenze, dovrebbe essere la responsabilità per il proprio potere, senza cercarla altrove al di la di se stesso, riconoscere gli sbagli e saper affrontare personalmente le conseguenze delle proprie azioni. Questo farà la differenza tra il Re e… l’uomo.
Si vuole sempre scoprire quando un lupo è vestito d’agnello, e non si nota che il pastore è un lupo.
Quando si usano la morte e l’odio per ricavarne quello che si vuole, solitamente si ottengono i risultati contrari.
Prendersela con creature innocenti non è amore. C’è una maschera che nasconde qualcos’altro. L’amore del Padre celeste non avrebbe infatti difficoltà a sterminare le sue creature, addolorandosene poi come un’arpa stonata, se dietro non ci fosse uno scopo preciso, un guadagno di spirito, una parzialità latente, che suiciderà anche il Padre.
Qualunque cosa Dio faccia a me, la fa a suo figlio. Potrà capirlo solo quando metterà al primo posto l’amore per Lui, e parecchio dopo, l’odio per me.
Una svastica è una gran brutta bestia da mettersi dentro il cuore.
L’azione presuppone sempre la conoscenza. Agire senza sapere è un salto nel vuoto.
Una verità resta sempre una verità, anche se chi la dice è antipatico. La verità è antipatica perché non è una persona in carne ed ossa e per questo non si può controllare o distruggere. È come la pallina in un flipper: si muove rapidamente da una parte all’altra e lo sguardo non può seguirla.
Solo chi odia è vittima del suo odio.
Tutto dipende da chi comincia. Si distingue sempre l’azione vera, che parte dalla volontà, con la “semplice” reazione, in un Mondo matematico.
Attento Dio che tutto conosce, se nell’ira non toglie la maschera, ma l’essere, quello che era natura prima dell’alterazione a opera degli dèi. Ne ottiene così altre di maschere, luce che porta ben più grave, deflagrante inquinamento.
Una “ribellione” potrebbe a volte nascere proprio per volontà di quello a cui ci si ribella, quindi si segue la sua volontà di dominio. Solo la materia, e lo spirito, equazioni preordinate, decideranno quando sarà quella vera, in un tempo infinito dove l’inizio e la fine coincidono, e gli eroi di oggi guarderanno costernati a quali tiranni la storia si riferiva.
Tra necessità e avidità c’è una differenza sostanziale, che le apparenze non nascondono, né salvano dal risultato.