Anna Maria D’Alò – Silenzio
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
Il silenzio è un suono che si spegne mentre si accende la mente per denudarsi dei suoi purpurei veli.
Il silenzio si colora dei tuoi pensieri e si anima dei tuoi battiti.
L’unica certezza che abbiamo è il dubbio.
L’ignoranza guarda solo in se stessa ed è loquace, la sapienza guarda oltre, ascolta e tace.
La farina del proprio sacco si riconosce dal pane che impasti nel tuo cuore… per essere cibo di chi ha imparato a conoscere l’odore.
Spesso le domande senza risposte sono quelle che hanno già nella domanda la risposta.
Il male che si traveste da bene è quello peggiore da sconfiggere, il male che indossa le sue vesti è quello con cui puoi discutere e poi combattere.
C’è chi teme la luce più del buio.
Non c’è altra via per vivere, se non passare attraverso se stessi.
Vivi, non lasciarti vivere.
Il difficile diventa tale solo perché tu lo ritieni difficile.
Cerca di non morire due volte: sii vivo prima di morire.
Diventa anche tu uno strumento musicale che assorbe le vibrazioni dell’universo e farai parte del concerto della vita.
La mente che vede con gli occhi del cuore ama e si espande, la mente che vede con la sola fredda ragione resta statica e muore nell’ego.
Il limite da superare siamo noi stessi.
Ogni età è un traguardo e un punto di partenza.