Anna Maria D’Alò

Il mare lo dipinge sempre il cielo.

L’orizzonte non è un confine, ma è l’inizio per guardare oltre.

L’onda viene da lontano per morire sulla battigia, nel bacio del mare con la terra.

L’uomo non scinde dalla natura, ne fa parte da sempre e il ciclo della vita è uguale alle sue stagioni. Amarla significa amarsi!

I fiori sono i ricami e pizzi della terra che si veste da sposa per essere baciata dal sole.

Ogni stagione ha il suo fascino, l’importante è saper indossare i suoi colori con disinvoltura.

Ti senti immortale fin quando il tuo albero cresce verso il sole, ma quando iniziano le potature dei tuoi rami, comprendi che il mutare delle stagioni limita la tua immortalità.

Ogni volta che la luna cede il posto al sole è una rinascita.

Lasciati spettinare dal vento, è l’universo che ti accarezza!

Ogni alba compie la sua danza prima di sorgere.

Tra le mani del sole e della luna la terra rinasce e continua ad esistere… solo l’equilibrio dell’Amore non cancella la vita.

Il tramonto precede l’alba della luna e il tramonto della luna precede l’alba del sole, un tramonto annuncia sempre una nuova alba.

Il sole e la luna ballano il tango da sempre. L’uno s’inchina all’altro nella continua riverenza dei ruoli.

La caducità dell’autunno non è morte, ma rinascita perché, poi, tutto si riveste con un abito nuovo.

È nel silenzio che parla la musica della natura.

Sfogliami e accoglimi ti appartengo: sono la natura che scrive ogni giorno una favola per te. Leggimi e specchiati!

La natura permette nell’antitesi di far nascere la vita.