Anna Maria D’Alò – Frasi sulla Natura
Nelle intemperie devi essere come un albero, ricoprirti della dura corteccia, avere le radici ben salde nel terreno per proteggere la tua linfa vitale, il tuo cuore, dalla tempesta.
Nelle intemperie devi essere come un albero, ricoprirti della dura corteccia, avere le radici ben salde nel terreno per proteggere la tua linfa vitale, il tuo cuore, dalla tempesta.
L’arcobaleno è l’abbraccio degli angeli con la terra.
Ogni giorno la natura danza insieme a noi con la sua musica e i suoi profumi, e noi ce ne accorgiamo solo quando spira forte il vento.
In una semplice goccia d’acqua, tremula su una foglia, si specchia l’infinito iridato dall’arcobaleno in mille sfaccettature.Cogli la bellezza dopo la tempesta.
Come i girasoli, voltiamoci verso la luce e saremo illuminati.
Ci sono fiori che ti inondano del loro profumo ed erbacce che ti invadono della loro sterpaglia, solo tu puoi scegliere dove camminare e respirare.
La natura dipinge capolavori inediti che possiedono la firma dell’infinito.
Siamo foglie, alberi, fiori, mare, terra, cielo. Siamo vita nei colori e voli nel vento.
L’onda, dopo la sua danza, si inchina alla terra prima di morire.
Il fiume è la coerenza, il lago è la staticità, le cascate sono la follia e il mare è la profondità. Siamo fiumi e laghi che raggiungeranno il mare solo attraversando l’ebbrezza tumultuosa delle cascate.
Quando intorno a te si fa buio, scavalca la montagna che non ti permette di vedere la luce.
Si può rinascere solo dopo aver conosciuto il buio senza spiragli di luce, come il sole dopo la notte senza luna.
L’esistenza richiede un continuo allenamento per superare la corsa ad ostacoli, i salti in alto e in lungo, i sollevamento pesi e tutte le altre discipline che ogni giorno devi praticare nella palestra della tua vita, mentre ti fai le ossa per diventare un campione di sopravvivenza.
La sensibilità e la comprensione verso gli altri appartengono a chi si è formato levigando la propria corteccia con le intemperie della vita, ogni nodo e ogni scalfittura irrobustiscono il tronco del proprio albero che donerà sempre i suoi frutti e la sua linfa alla terra che lo ha accolto, da cui prende e restituisce con amore, perché è consapevole che nulla gli appartiene. Solo chi ha subito gli uragani potrà comprendere le tempeste altrui e conoscere i propri limiti.
Verrà un giorno in cui ti incontrerai con te stesso, se non avrai mai barato ti riconoscerai, ma se hai finto per tutta la vita sarai solo un viandante in cerca della tua identità.
Non attendere il sole per uscire, ma cammina anche sotto la pioggia.
Non temere di attraversare il fiume che divide i tuoi orizzonti, cerca di vedere oltre con tutte le tue forze. Non ci saranno ostacoli se crederai in te e se ti porrai di superarli.