Anonimo – Vita
Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
Quando si avvertono i sintomi della stanchezza, quando errare non è più in piacere ma una fatica, meglio cercare un luogo di appoggio o un rifugio sicuro, anche se non del tutto soddisfacenti.
Gli invidiosi non possono creare nocumento, nel momento stesso in cui non vengono presi in considerazione, e ci si limita a fare con dignità e positività il proprio lavoro.
Chi sa cosa è il dolore, chi conosce cos’è la paura, e con questo ottiene di aumentare la propria forza nei confronti della vita, possiede una corazza che lo renderà invincibile.
Come può riuscire un’impresa, se i compagni di viaggio non sono all’altezza e se non ci si impegna con grande serietà?
Chi vuol ottenere grande successo, faccia in modo che la sua indole sia come la giada, che splende soave nella sua durezza.
Tutti noi dobbiamo seguire il nostro sentiero della vita.
Ricordare, con esattezza, il proprio passato è un vantaggio: significa vivere meglio il presente e prepararsi all’incontro con il futuro.
In situazioni difficili guai a colui che si crogiola nel suo stato di bisogno, rimanendo seduto e compatendosi.
Chi procede sulla scala del successo, non dimentichi di salire posando il piede su ogni gradino.
Si può forse contare su di una amicizia quando questa è stata ottenuta solo facendo i giullari di corte?
Perde sé stesso colui che è alla ricerca di continui diversivi, perché se è già malfermo rischia di oscillare senza fine.
Per ritrovare la serenità interiore bisogna aspirare alle alte gioie e disfarsi di quelle basse.
Chi detiene saldamente il timone della propria esistenza può navigare nei mari più agitati e nelle più violente tempeste, senza subire danni.
Mai permettere al cuore di irrigidirsi per lungo tempo, smetterebbe di battere. E se l’uomo non sa più cos’è la commozione, come potrebbe dire di vivere veramente?
Colui che si mette al di sopra della mischia potrà anche operare delle rinunce, ma solo così si porrà in condizione di raggiungere grandi cose future.
La febbre e il sudore sono la medicina positiva del corpo per liberarsi dal male.