Antonino Gatto – Stati d’Animo
Tutte le emozioni della vitase vissute veramente,riaffiorano in un istantecome fiori,con una sola lacrima.
Tutte le emozioni della vitase vissute veramente,riaffiorano in un istantecome fiori,con una sola lacrima.
Come un onda, del passato la brezza silenziosa ritorna. Sfiorerà la tua pelle per cibarsi del pianto lasciandoti in bocca il suo sale soltanto.
Siamo tutti particelle di una storia infinita, viviamo e moriamo, rigenerando la vita, valicando gli ostacoli nella spirale del mondo, per goderci quell’attimo che dura solo un secondo.
Conserviamo i ricordi più belli della vita,perché saranno i nostri migliori compagni per l’eternità!
C’è più felicità nel dare quando non si ha,che nel resistere, dal far la carità!
Sogno volando… e non c’è forza di gravità che mai potrà, legarmi ad un filo.
Cieco l’attimo che ci ha uniti, amaro il rimorso che ci ha aperto gli occhi.
I nostri sogni sono il primo passo alla realizzazione dei nostri desideri.
Molto spesso mi sento fortunato,per essere nato in un paesedove la pace ha sempre regnato,per merito di chi ne ha pagato le spese.Molto spesso mi sento fortunato,perché vivo in questo momento,in un paese dove da semprela libertà ha il sopravvento.Molto spesso mi sento fortunato,perché posso urlare di essere un italianoe la mia gioia è ancor più grandeperché lo posso dire col cuore in mano.Ecco perché non trovo giustoche gli abitanti di questa terra,pestino il sangue dei loro avisenza essergli riconoscenti per la loro guerra.Non trovo giusto che sia decisoche oggi un bimbo quando viene alla vita,debba pagare il conto di un uomoche lo ha battuto prima della sua partita.Non trovo giusto che un anziano,che ha accantonato per la pensione,debba vivere sulle spalle del nipoteperché i suoi fondi sono serviti per la corruzione.Non trovo giusto che chi ha rubatosenza rimorsi sia scagionato,e mentre invece chi ha sempre pagatoper un intera vita sia martoriato!Ecco perché questo mio appelloche parte dal basso e sottovoce,vuole giustizia nel mondo interoper chi nasce ora e non ha ancora voce.Se tutti i denari che sono stati frodatipotessero ritornare al proprio posto,oggi mio figlio appena natocrescerebbe in un paese senza pagarne il costo!
Quando doni hai tutto il mondo vicino. Quando chiedi se va bene hai solo il tuo cane che con te divide un panino.
Il miglior politico è colui che parla con la voce dei suoi elettori.
Si veste la natura di nuovi colori,e presto le spiagge di ombrelloni ed amori,e mentre il tempo i visi declina,”Pensieri e Parole” è più bella di prima…
Se le cose non le cambierà lo Stato, noi cambieremo lo stato delle cose!
Chi deruba la gente, sarà sempre un perdente!
Sogno un mondo sano e pulito, dove ogni abitazione sarà in grado di autoprodurre più energia di quella consumata, cedendo l’eccedenza in rete, gratuitamente alle abitazioni limitrofe che ne avranno più bisogno.Un mondo dove nessun rifiuto sarà sprecato, dove si potrà circolare senza inquinare ed a costo zero.Un mondo dove non si respirerà altro che aria pulita, e dove non saremo costretti a lavorare per vivere, ma si lavorerà per passione e per occupare il proprio tempo libero.Un mondo dove regnerà la cultura, il rispetto, e la pace.Un mondo dove non mancherà il cibo, e la qualità di vita sarà altissima, e la morte sarà una scelta e non più un evento imprevedibile.Il mondo che vorrei lasciare ai miei Figli!
Ora che la Magistratura ha rinchiuso i migliori scienziati sismici che avevamo in Italia, causando con questa decisione l’impossibilità concreta di prevenire con i consueti studi, eventuali altri rischi sismici, dovrà la Magistratura stessa essere condannata per Dolo alla stessa condanna, poiché ha provocato rischi ancor più gravi!Le strade fanno più vittime ogni giorno dei terremoti, quante omissioni di rischio si potrebbero condannare ogni giorno? La crisi dovuta alle conseguenze del debito pubblico, ha provocato un numero sempre più crescente di suicidi, se dovessimo condannare tutte le autorità che hanno avuto negligenze in merito, potremmo trasferire Montecitorio a San Vittore!
Oggi un seme sei tu figlio mio,che dimori nel ventre di tua madre terra,presto la pioggia bagnerà il tuo io,e crescerai dal sangue di quella guerra.Fragili i tuoi rami spogli, saliranno verso il cieloe oscillando fra le luci del giorno verrà sera,fino a quando gemme e foglie sul tuo steloporteranno i segni della primavera.Verrà l’estate e il suo calor fraternoe poi l’autunno con la sua brezza,cadrà il tuo frutto e poi l’invernocullerà il seme della tua saggezza.