Barbara Brussa

Barbara Brussa – Comportamento

È squallido, e a mio avviso addirittura un atto criminale, usare la poesia per accalappiare anime innocenti che da essa si fanno toccare. Un gioco perverso, che cattura con falsa dolcezza le vittime, devastando le loro anime e riempiendo di spine le pagine del loro futuro, che verranno scritte con inchiostro di sangue. Violentare la poesia per succhiare l’anima a qualcuno, come un vampiro che si nutre del sangue altrui, è un crimine doppiamente atroce, a cui dovrebbe seguire una condanna senza appello. E tu, anima innocente, sii sempre fiera ed orgogliosa della verità del tuo essere, che si eleva al di sopra di tutto, anche col cuore in frantumi.

Barbara Brussa – Comportamento

Perché quando il troppo è davvero troppo, l’unica cosa che desideri è il silenzio intorno a te, per poter finalmente dedicarti alla soluzione dei problemi tuoi e ascoltare la tua voce interiore, tra fiumi di parole superflue che ti vengono inopportunamente scaricati addosso. Non si tratta di esserci o non esserci, ma semplicemente di sentire il bisogno impellente di drenare mente, corpo e spirito. Laddove proliferano veleni per l’anima, occorre fermare il passo e riflettere su percorsi alternativi da intraprendere. Il più bel dono offerto dall’amicizia e dall’amore è la comprensione dei silenzi dell’altro, l’esserci senza invadere un campo già di per sé fragile. Chi comprende ciò, e a te ci tiene, saprà raggiungerti nell’altrove; tutti gli altri continueranno a lamentarsi della tua presunta assenza, con immotivato vittimismo e cieco egocentrismo.