Barbara Goti – Vita
A volte nulla muta attorno a noi, solo dentro di noi. Eppure questa è la differenza tra la gioia e lo sconforto.
A volte nulla muta attorno a noi, solo dentro di noi. Eppure questa è la differenza tra la gioia e lo sconforto.
I messaggi della notte amplificano parole, concetti, paure e sentimenti, lasciando mattini frastornati…
Sempre allibisco di fronte a certi comportamenti umani che con indifferente noncuranza feriscono o uccidono, ma, fiera e testarda, continuo a innamorarmi delle loro lacrime e dei loro sorrisi: le armi più pericolose che hanno.
Sì, sono pazza. Del resto i pazzi mi piacciono. Chi li sopporta quelli che vivono nel loro mondo grigio, sempre uguale, senza mai voler abbracciare il cielo e amarlo anche se ti sputa in faccia pioggia?
A volte la vita si accanisce: mostra miraggi che poi svaniscono, colpisce forte in ferite ancora aperte, ma solo chi non ha paura di vivere, vive davvero. Anima bella, ricca di cuore, mostra il luminoso tesoro che hai dentro! Chi ha l’anima piccola, istintivamente, chiuderà gli occhi e non ti vedrà, perdendosi per strada. Forse ancora soffrirai, ma solo chi non ha paura della morte, vive davvero. Nel buio di qualcuno brillerai, e quando arriverà, armato solo di un sorriso, cancellando ferite e cicatrici, fugando fantasmi e orchi del passato, sarà bello aver tanto atteso. Solo chi non ha paura d’amare, vive davvero.
L’errore che facciamo è di credere che sempre ci sarà un domani. E rimandiamo, procrastiniamo, trascuriamo gli altri e noi stessi, coniugando verbi al futuro. Dirò, farò, ci sarò. Ma a volte quel futuro non c’è. Chiunque tu sia, amico, padre, figlio, amante, amami ora, subito, con tutta l’intensità del tuo essere, perché quando la vita decide di smettere di giocare, non ascolta suppliche.
Ci sono persone che splendono come gioielli, ma a ben guardare è dozzinale bigiotteria.
Non scambiare l’attrazione per sentimento. È una cosa diversa: una bugia travestita.
Volevo fosse lui a vedermi. Ogni altro sguardo non mi scalda.
Il mondo ci osservava, ci giudicava, ci voleva diversi. “Diversi”: orribile, ridicola, insignificante parola. “Diversi” si, da ciò che eravamo davvero. Questo era essere diversi.
Lui mi accolse in jeans e camicia aperta, piedi nudi, capelli ancora umidi. Sentii un vuoto allo stomaco. Nei romanzi rosa si parla di farfalle, per me fu più che altro una specie di pugno invisibile.
Lui ha la sua vita. Io sono il pezzo inutile di un altro puzzle.
E il tradimento tra uomini è assai peggiore che in amore. Perché tra uomo e donna ci sono un’infinità di misteri che l’altro neppure arriva a comprendere. Tra uomini no. Tra uomini si è nudi, trasparenti. Siamo immagini che si riflettono nell’altro. E tradire un amico è tradire un altro noi.
Il sesso è la sola attività umana nella quale torniamo a essere ciò che siamo: animali. E più riusciamo a spogliarlo di tutto ciò che è umano: ansie, paure, aspettative, pensieri, meglio è. Fare l’amore invece è entrare in un corpo per arrivare all’anima. È diverso.
Lei era una stronza e lui pure. Ma quando si è innamorati ci facciamo prendere per il culo con gran disinvoltura e ringraziamo anche.
Ci sono donne che non le dimentichi. Puoi sostituirle, tradirle, abbandonarle. Puoi incontrare nuovi amori o nuovi sogni, ma certe donne non le dimentichi perché in qualche parte di te stanno ancora sorridendoti.
Le donne hanno quasi tutte la presunzione di essere le uniche che riusciranno nell’impresa di trasformarci dai rospi che siamo in principi fulgenti. Quando poi, nonostante i loro sforzi, ci sentono gracidare, incolpano noi di non amarle abbastanza.