Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
In teoria dopo ogni rivoluzione i poveri dovrebbero essere sempre un po’ più ricchi dei poveri che li hanno preceduti, se così non è, significa che non si trattava di una vera rivoluzione.
In teoria dopo ogni rivoluzione i poveri dovrebbero essere sempre un po’ più ricchi dei poveri che li hanno preceduti, se così non è, significa che non si trattava di una vera rivoluzione.
Come dicevano i latini, il denaro non ha odore, ma chi ne ha troppo puzza comunque.
Se il fine giustifica i mezzi, il denaro è un fine o un mezzo?
Per quanto riguarda i reati contro il patrimonio la pena è inversamente proporzionale all’entità del furto.
La cosa più importante è il denaro, la cosa più importante è vendere, non importa se quello che fate non ha alcun senso logico e se danneggia la società e l’ambiente in cui vivete, l’importante è guadagnare; ma tutto questo deve avere un significato e quale potrebbe essere se non far contenta sua maestà la stupidità.
Le leggi stabiliscono ciò che è bene e ciò che è male, ciò che è bene per i ricchi e ciò che è male per i poveri, ma poiché le leggi le fanno i ricchi è ovvio che tutto ciò che c’è di male in questo mondo viene equamente diviso tra i poveri.
Per ridistribuire la ricchezza ogni furto dovrebbe essere accompagnato da un omicidio.
Il volontariato dei poveri agevola l’arricchimento dei ricchi.
Quando gli stati sono in crisi, prima di togliere risorse ai ricchi, state certi che le toglieranno ai poveri.
Le minoranze hanno sempre la peggio, non sono mai tutelate, sono sempre calpestate, vi è però una bizzarra eccezione che riguarda fatalmente la minoranza dei ricchi.
Alcuni filosofi denunciano la stupidità umana, i ricchi la sfruttano e la perpetrano.
In teoria i valori umani esistono, in pratica se non ci sono soldi non hanno alcun valore.
La vita sul nostro pianeta è senz’altro una lotteria, purtroppo però i poveri hanno pochissimi biglietti, quindi per vincere qualcosa devono essere proprio molto fortunati, e per essere fortunati devono essere anche abbastanza disonesti.
I ricchi fanno la beneficenza e la beneficenza fa i ricchi.
Rendetevi conto che più si arricchiscono certi personaggi, più voi diventate poveri.
In una società dove impera il libero mercato, dove chi è ricco ha la libertà di diventare sempre più ricco e chi è povero ha la libertà di diventare sempre più povero, non vedo perché non debba essere legittimo che uno possa avere la libertà di suicidarsi e la libertà, prima di commettere il fatale gesto, di ammazzare anche qualcun’altro.
La ricchezza di una persona non significa sempre la povertà di un’altra, ma il suo sfruttamento si.