Carmine Marcolfo – Vita
Un giorno l’amore grido al Silenzio: “ti amo”, ma non ci fu risposta.
Un giorno l’amore grido al Silenzio: “ti amo”, ma non ci fu risposta.
La verità è la sorella scema della menzogna.
L’ansia deriva dal dover affrontare le conseguenze dei propri errori.
Mentre ricordo, il buioè notte e sdraiato sul letto, riesco a cogliere tutti i rumori del silenziogli occhi si chiudonoin un leggero e assente sogno ti parlo, ti sorrido, stringendoti forte a me… le nostre labbra si sfioranoriesco a sentire i battiti del tuo cuore, ma è il mio che solitario mi tiene sveglio.è buio, una lacrima mi attraversa il viso, una paura pervade il mio corpo, come tarlo nella mente la tua immagine riflessadi ricordi oramai lontani… di dolori ahimè vicini.
Sono pronto a tutto, ma non ero pronto a tutto questo.
Il silenzio e l’indifferenza sono come l’acqua, puoi sentirti una roccia, ma pian piano ti consumano.
Soffrire per una delusione è non accettare il proprio fallimento.
Quando ti senti invincibile, pensa che con gli anni qualcuno ti stupirà… Invecchiamo inesorabilmente.
Una sensazione incompresa, può avvelenare la volontà e distruggere l’anima.
Avere dei limiti è saggio, non averne è da stupidi.
La libertà di un individuo è tale quando egli ha il diritto di sbagliare.
Il futuro non è nient’altro che il presente di oggi ed il nostro presente in futuro sara solo il nostro passato.
Di tutti gli esseri viventi la pochezza dell’uomo è illimitata.
La realtà è cruda ed il dubbio è l’anticamera della pazzia, bisogna saper discernere le due cose per poi fare un’accurata selezione delle castronerie che la nostra mente pacata riesce ad elaborare prima di collegare il cervello alla bocca per farne dono all’intera umanità. Io ad esempio oggi mi dedico alla zootecnia biologica e preferisco di gran lunga fare uso della forza fisica, non di quella intellettiva, visto che nel maggior numero dei casi fa meno male.
Le soddisfazioni ti rendono debole, a lungo andare si vorrà campare di rendita per quello che si è fatto e si rischia di non combattere più.
Il segreto della vita non è vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, ma è di non vedere assolutamente il bicchiere.
Lo sprovveduto sottovaluta il nemico, facendo cosi ha già perso.