Cleonice Parisi – Frasi Sagge
Innata è la consapevolezza per ogni uomo, ma nascosta al suo vedere sino a quando non avrà dimostrato fedeltà, amore e comprensione alla sua stessa vita.
Innata è la consapevolezza per ogni uomo, ma nascosta al suo vedere sino a quando non avrà dimostrato fedeltà, amore e comprensione alla sua stessa vita.
Bisogna giungere alla consapevolezza attraverso una strada e di questa via parlarne.
Non esiste in vero un unità di misura per valutare la santità dell’uno o dell’altro, la consapevolezza è una condizione che porta tutti ad uno stesso livello e da li che nascono le diversità. Ricorda tutte le braccia nate da quella dimensione appartengono ad uno stesso corpo, e a quel unico corpo che dovrete tutti rivolgere lo sguardo. Non chiederti quanto sia lungo il tuo braccio, guarda invece a quanto è immenso il corpo da cui nasce, ed in quel istante avrai la visione dell’unico. Guarda al fratello con stima e loda il suo operato, ogni braccia protesa è vita per l’intero corpo.
L’uomo che soffre non ha dimora ne per se, ne per gli altri. Il suo cuore è piccolo come piccolo diviene il suo occhio. Il suo dire è arido com’è arido il suo sentire. L’uomo che soffre, consacra alla vita un ricercatore attento. La sua disperazione è vela che si gonfia al vento della non vita. Scivola lontano nel buio della notte l’attento ricercatore, l’isola a cui tende gli allarga le braccia e le sue coste già appaiono al suo vedere. L’uomo che soffre, coglie il sacro dire del vento e giunge solo all’isola della sua pace.
Mescola bene gli ingredienti del tuo conoscere, e assaggerai una pietanza assai amara, che stimolerà i sensi a riconoscer il vero. Possa la minestra dei tuoi giorni del passato, averti lasciato in bocca l’amaro senso del disgusto, affinché i giorni del domani, possano renderti il dolce di cui eri stato privato. Ti sia nota la mia legge, disse un dì la vita all’uomo: “Il sorriso, altro non è che l’inverso del ghigno, e le lacrime, il fiume attraverso il quale scorre la gioia. Non attenda la luce chi non ha conosciuto il buio”.
A te che bevi del succo ingannevole e nefasto del tuo buio vedere, sappi che la tua sete non avrà mai fine, e quando un dì ti chiederanno dell’inferno, dì con serenità che tu lo hai già vissuto. L’inferno non attende l’uomo al varco, l’uomo che non vive nella vera vita ha l’inferno nel cuore. Le case adorne non sono esempio di vita, osservi l’uomo che cerca, il cuore degli uomini e non le loro ricchezze in terra. Sappia di possedere un metro di misura sbagliato chi avrà cercato nelle cose. Cambi.
Raccogli le tue lacrime e pesane il senso, raccogli i tuoi sorrisi e pesane il senso, la bilancia del vivere troverà sempre in se il suo equilibrio se a guidarla sarà stata la mano del tuo cuore.
Casa per ogni CosaQuando metterai sulla bilancia del vivere due pensieri diversi,noterai che non esiste invero il giusto peso e la giusta misura.I pensieri sono leggeri aquiloni che spaziano nel vivere di un attimo,sono liberi uccelli dalle variopinte ali,di cui scorgerai i colori solo nell’averli lasciati liberi.Voli libero il degno aquilone di ogni cuore,il cielo ha casa per ogni cosa.
L’ansietà è una tavola imbandita a cui l’onesto non siede.
Dove non osano gli audaci, giungono i saggi, che nel lento passo hanno appreso il mestiere di vivere.
Spesso quando il dir è frutto della fretta, le parole sono figlie dell’insensatezza.
Quando concepirai il passato come sentiero da percorrere verso il tuo divenire, l’oggi diverrà prezioso alla luce del sentiero percorso.
Quando la tua montagna ti ostacolerà nel passo, domina l’impeto del tuo guerriero e accendi la saggezza del tuo cuore, un rivolo d’acqua non può smuovere una montagna. Cambia strada.
La vita, un punto buio nel chiarore dell’aurora.
Quando la non gioia avrà messo radici laddove vive la tua luce, sappi che il suo radicare non avrà speranza, non cresce il male laddove risiede il divino amore.
La saggezza viaggia su un vagone senza tempo.
Il Giusto ha dei cuori la misura.