Cleonice Parisi

Cammina spedito chi della vita conserva invito, e seppur redarguito non accetta il benservito.

La mancanza è quella vuota stanza, che attende di colmar distanza.

Ha meno mani chi ha sempre la bocca chiusa.Se hai parole vere,non metterti a sedere,falle al mondo vedere.

I maghi sono i draghi che paghi,basti da solo a bruciare la tua terra,quando ricostruirai il disfatto,ricordalo.

L’ipocrita è un seme dalla grande bocca e dall’ancor più vorace appetito, che costruisce illusorei castelli con la speranza di addobbar tavola.

È eternamente affamato l’uomo che se stesso inganna,seppur sazio agli occhi estranei,estraneo resta ai suoi stessi occhi.

Il vigliacco al suo cor mai guarda, sa di possedere un’anima infingarda.

Il vero valore brilla alla luce del sole, mentre il costruito vedrà il suo volto smentito.

L’uomo intenso, colora la vita di immenso.

Collera e rabbia, sono dell’uomo la gabbia.

Per valutar i passi fatti, guarda dove si son fermati gli altri.

Diventa treno senza freno, se della vita vuoi far il pieno.

Prima scava le fondamenta,poi solleva le pareti ed infine tieni il comizio,ogni cosa vuole il suo inizio.

Se oggi sei “cieco”, domani sei bieco.

Non smettere mai di osservarti,affinché i cambiamentinon finiscan per diventar tormenti,viviti in tutti i momenti.

Costruisci la tua casa sicura,tra il sereno e la tempestae saggiamente rifuggi chi di follia appesta,la vita è già così gravosanon aggiunger cosa a cosa.

Impegno, ingegno e contegno, costruiscono il tuo regno.